lunedì 20 giugno 2011

La toeletta

Per la serie a volte ritornano, ecco un tipo di mobilia oggi decisamente poco comune ma estremamente in voga negli scorsi secoli: la toeletta.
Se quella classica rimane tutt'ora una prerogativa di vecchie case di campagna e pompose signori dell'alta borghesia, esiste però alcune rivisitazioni in chiave moderna di questo mobile tanto affascinante quanto storico ed utile.

Quando l'urbanizzazione violenta e selvaggia dell'ultimo secolo era ben lungi dal venire, e le campagne non erano ancora connotate da quella valenza quasi dispregiativa di "fuori - città", non era affatto raro imbattersi in grosse ville, meglio se signorili, sparpagliate qua e la per le dolci cadenze della campagna verde, punteggiando il lontananza l'orizzonte naturale.
La grandezza delle abitazioni, consentiva inoltre all'universo femminile la creazione di uno spazio esclusivamente dedicato alla cura della propria bellezza.

Per questo motivo è nato, nel corso del tempo, il mito della toeletta.
Immortalato, per altro, dai più grandi registi e pittori che la storia abbia mai avuto.
Questo tipo di mobile, sta dimostrando di essere sempre più raro, ed i produttori e designer in grado non solo di produrlo, ma soprattutto di riprodurlo in chiave contemporanea sono davvero pochi.
Al punto che, quasi paradossale, risulta ben più facile trovare esemplari antichi.

Ma volendo concentrarci sulla produzione moderna, spicca tra tutti un progetto di Olgoj Chochoj dal nome evocativo Princess.
Legno di noce ed acciai inox ricoprono le linee eleganti, contornando uno specchio elegante con numerosi scomparti per boccette di profumo e gioielli.
Quando il mito è più che mai sulla bocca di tutti.